Magia, parole e femminilità
Sempre più spesso sentiamo parlare di energia femminile, è
un’espressione che entrata nel linguaggio comune ed anche persone estranee agli
ambienti esoterici, riconoscono questa vibrazione come qualcosa di tangibile e
potente. Questo perché nella maggior parte dei casi sono le donne a veicolare
un certo tipo di vibrazione e a portare nel mondo la sensazione di qualcosa che
va al di là di ciò che è visibile agli occhi. In realtà non esiste l’energia
femminile, esiste l’energia che può essere manifestata da esseri di genere
sessuale differente, qualunque essere può farsi veicolo dell’infinito e usare
questa energia per ampliare la propria visione e portare aiuto al prossimo, che
altro non è che un frammento dell’universo che lo rispecchia e lo riconosce.
Il primo segreto magico vive nel pensiero, qualunque pensiero ripetuto e alimentato verrà manifestato nella materia, di qualsiasi pensiero si tratti, a patto che l'intenzione sia potente e pura. La parola "pura" in questo contesto non h nulla a che vedere con un filtro di tipo moralista ma con la sua definizione prima "non mescolata ad altre sostanze", ciò significa che il pensiero, il desiderio creativo deve essere chiaro e armonico. Svelato il primo segreto magico passiamo al secondo: dopo il pensiero viene la parola, l'impeccabilità nella parola è la chiave per la manifestazione di un intento, ogni parola da noi pronunciata ha una vibrazione e un'energia ben precisa, essere attenti alla precisione oratoria è fondamentale. Il luogo comune vuole che la parola detta voli mentre quella scritta scritta resti, non è così, i nostri discorsi incidono attimo dopo attimo il mondo che ci circonda e creano le infinite variabili della nostra esistenza. Questo significa che un pensiero puro e una parola impeccabile porteranno inevitabilmente alla manifestazione dell'intento.
Il primo segreto magico vive nel pensiero, qualunque pensiero ripetuto e alimentato verrà manifestato nella materia, di qualsiasi pensiero si tratti, a patto che l'intenzione sia potente e pura. La parola "pura" in questo contesto non h nulla a che vedere con un filtro di tipo moralista ma con la sua definizione prima "non mescolata ad altre sostanze", ciò significa che il pensiero, il desiderio creativo deve essere chiaro e armonico. Svelato il primo segreto magico passiamo al secondo: dopo il pensiero viene la parola, l'impeccabilità nella parola è la chiave per la manifestazione di un intento, ogni parola da noi pronunciata ha una vibrazione e un'energia ben precisa, essere attenti alla precisione oratoria è fondamentale. Il luogo comune vuole che la parola detta voli mentre quella scritta scritta resti, non è così, i nostri discorsi incidono attimo dopo attimo il mondo che ci circonda e creano le infinite variabili della nostra esistenza. Questo significa che un pensiero puro e una parola impeccabile porteranno inevitabilmente alla manifestazione dell'intento.
Il potere magico dell’energia universale, che ripeto non è
maschile o femminile è nelle mani di coloro che hanno una mente pura ed una
parola impeccabile, frutto di un lavoro interiore incessante che porta al riconoscimento
di una responsabilità totale in tutto ciò che accade. Il mondo si manifesta
attraverso la bellezza e l’armonia, una bellezza che non tutti sono in grado di
cogliere, un’armonia che va al di là della descrizione che ci è stata fornita
dai maestri di sventura e profeti del disastro che si sono occupati della
nostra educazione. La magia è semplicemente quella forza invisibile e
sconosciuta che permette al divino di manifestarsi in ogni attimo, sta a noi
saperla cogliere e se lo desideriamo veicolarla oppure goderne semplicemente,
per un’esistenza gioiosa e felice.
Buon Viaggio...
Buon Viaggio...
"Quel che una Strega sa" di Vega Roze
http://lnx.schoolfordreamers.com/quel-che-una-strega-sa/
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