Amarsi per amare...
“Sempre la solita vecchia storia” direte voi…si parla
dell’amare se stessi in tutte le salse, ma quanti riescono veramente
nell’impresa? Amarsi, piacersi, accettarsi, spesso queste tre azioni vengono
viste come simultanee, come se piacersi o accettarsi significasse amarsi, ma
proviamo a direzionare queste tre parole verso l’esterno. Certamente sentire di
accettare qualcuno non è la stessa cosa che amarlo, e allora perché per noi
stessi non valgono le stesse regole? Per esperienza posso dire che prima di
tutto ci si accetta, in seguito ci si piace e alla fine ci si ama, così come in
una qualsiasi storia d’amore. Ci si incontra…ci si piace, ci si conosce meglio
e nel tempo quel conoscersi può diventare amore, la stessa cosa vale per l’innamorarsi
di sé, su tutti i piani e nei nostri differenti corpi.
L’immagine che abbiamo di noi, la nostra “storia personale”
non è quello che realmente siamo ed è per questo che facciamo così tanta
difficoltà ad accettarci, da bambini creiamo un’immagine di come dovremmo
essere suggeritaci dai nostri genitori, dalla scuola, dalla televisione.
Crescendo
affiniamo questa immagine, quella del “come dovremmo essere”, chiaramente è un’immagine
e come tutte le immagini è falsa ma noi ci crediamo fortemente ed allo stesso
tempo sappiamo di non essere esattamente come quell’immagine che abbiamo
costruito.
Così nasce un conflitto, sappiamo di non corrispondere all’immagine
ma ci vendiamo agli altri tramite quell’immagine, mentiamo, fingiamo e
chiaramente non ci piacciamo perché nel profondo vorremmo poter essere noi
stessi. Abbiamo creato l’immagine perché ci hanno detto che dovevamo essere
diversi, che quel che eravamo non bastava, che per meritarci amore avremmo
dovuto avere un altro corpo e un altro carattere…capite che alla luce di questa
informazione non potevamo fare diversamente? Per quel che ne sapevamo quando
abbiamo creato la nostra storia, quello era l’unico modo per sopravvivere, per
guadagnarci l’amore degli altri ma ora, ora che siamo “grandi” siamo liberi di
distruggere quell’immagine e di essere noi stessi. Siamo liberi di conoscerci
nel profondo, di scoprirci e di innamorarci. Siamo liberi di esplorare il nostro
Essere con la luce della coscienza e di scoprire che siamo perfetti proprio
così come siamo. Quando smettiamo di raccontarci bugie, di alimentare quell’immagine
falsa, la schiavitù dalla dipendenza del giudizio nostro e altrui lascia il
posto ad una nuova libertà. Prova a immaginare come ti sentiresti se scoprissi
di essere un essere magico e meraviglioso nato per vivere nella gioia, portando
serenità e amore nel cuore…quel che voglio dirti è che lo sei! Sei destinato a
essere felice, basta smettere di mentirti…di raccontarti la storia della tua
vita immaginaria e cominciare a esplorare quella re-ale, ti stupirai di quanta
bellezza sei e di quanto amore puoi vivere.
Grazie e Buon Viaggio!
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